Esordio per Saponara: il ritorno do

Esordio per Saponara: il ritorno dopo sei mesi e mezzo

      
Odore di esordio per Riccardo Saponara che fin qui non ha giocato nemmeno un minuto. Il centrocampista di Forlì dopo le prime due panchine contro Lazio e Parma, si è sottoposto ad un intervento al ginocchio e ha saltato le successive quattro sfide di campionato. Poi il rientro in panchina contro Verona, Fiorentina e Cagliari, oggi la chance di tornare finalmente in campo dopo l’ultima gara giocata contro il Livorno la scorsa stagione. In quell’occasione (era la 34esima giornata di ritorno), solo 8 minuti nel 3-0 inflitto ai toscani. Dal 22 aprile del 2014 ad oggi sono trascorsi ben 194 giorni, quasi sei mesi e mezzo di assenza dal rettangolo verde.

LA GRANDE VOGLIA - Per un ragazzo del 1991 giocare è la prima cosa. L’esperienza in gara è basilare per maturare e provare a crescere calcisticamente. Saponara è stato frenato da troppi infortuni e in questi mesi in rossonero ha potuto alzare l’asticella veramente poco. Lui è un giocatore di qualità ma non ha mai dato l’impressione di potersi inserire nello scacchiere milanista con decisione. La voglia e la determinazione non mancano ed ora potrebbe arrivare anche la chance di giocare dopo diversi giorni trascorsi a rincorrere.

L’OCCASIONE - La squalifica di Muntari, l’infortunio di Montolivo e il problema di Bonaventura potrebbe concedere un’occasione a Saponara. L’ex Empoli è il favorito per prendere un posto come mezz’ala insieme a Poli e De Jong, anche più di Essien e Van Ginkel. Il Palermo potrebbe essere il suo banco di prova, il trampolino di lancio. Inzaghi lo ha aspettato, lo ha protetto ed ora vuole vedere risultati in campo. Anche il pubblico rossonero si aspetta una risposta da Saponara. Stasera potrebbe finalmente arrivare l’opportunità tanto attesa.