- Grazie, ma non rifare mai più una

- Grazie, ma non rifare mai più una cosa del genere -

Non saresti mai dovuta andare da mio padre… sei stata una pazza, come lo sono io ora che ti guardo negli occhi e mi lascio trascinare da ciò che desidera il mio cuore da tanto tempo...

L’attirò verso di sé e la baciò, era da quando l’aveva fatto prima che aveva voglia di farlo ancora. L’afferrò per la vita e se la mise cavalcioni passandole le mani sulla schiena e baciandole il collo dimenticando calma e inibizioni. Maya s’inarcò posandogli le mani sulle spalle, tutte le immagini che aveva visto quando lo aveva guardato mentre dormiva le inondarono la mente.

Come può bruciarmi così la pelle? Ogni suo tocco è come un marchio ardente! Non mi riconosco neanche più, io non sono così! Ma con lui è sempre tutto diverso… io sono diversa...

Masumi ritrovò le sue labbra e le conquistò di nuovo, sentendola arrendevole e partecipe. Lo meravigliò quella sua reazione sentita, Maya era sempre stata timida e riservata ma con lui, il modo che aveva sempre avuto di affrontarlo senza paura, era diversa. Niente sarebbe più stato lo stesso se avesse fatto l’amore con lei, ogni cosa avrebbe preso una sfumatura diversa, e sapeva che sarebbe stata come una droga, di cui non sarebbe più riuscito a fare a meno. Si tirò su, in ginocchio, portandola con sé e la distese, il sole dell’alba che filtrava dalla finestra la inondò completamente facendo brillare la sua pelle. Aveva le guance arrossate, gli occhi lucidi pieni di aspettativa e le labbra dischiuse.

Tutto ciò che di razionale c’era in lui e che era stato il cardine portante della sua vita svanì in quell’istante, quando la guardò. Stava per dirle che non sarebbe più riuscito a fermarsi ma lei lo baciò zittendolo e gli sfilò la maglietta. Quel gesto così spontaneo e guidato da brama e curiosità spinse i loro cuori a battere follemente.

Masumi si appoggiò sui ginocchi e si sfilò la maglietta… ma che sto facendo…

Maya lo osservò con sguardo rapito, sedendosi sui ginocchi anche lei. Il sole illuminava perfettamente la sua pelle chiara, i muscoli tirati, era alto anche in quella posizione rispetto a lei. Sono io questa? Lo voglio toccare e mi va di farlo... Sono io? Proprio io? Ed lui davanti a me? La metà della mia anima… perfetto e bellissimo…

Allungò una mano sottraendosi al suo sguardo rovente e la posò sul cuore sussultando e arrossendo. La pelle era calda e liscia, si avvicinò appoggiando anche l’altra mano. Era la prima volta che vedeva un uomo nudo… mezzo nudo in realtà… e avvampò pensando a ciò che ancora non aveva davvero mai visto.

Masumi la osservava attento, era arrossita ma non aveva esitato a toccarlo. Appena aveva appoggiato la mano sulla sua pelle aveva sentito una scossa che gli era arrivata diritta all’inguine. Aveva dovuto fare uno sforzo notevole per non spogliarla e toccarla andando contro a tutto ciò che la sua mente bramava.

E’ troppo giovane… troppo… e io sono un irresponsabile… ma Maya non gli lasciò tempo per riflettere ancora, perché fece salire le dita lievi e tremanti fino alle scapole e ne seguì la forma con gli indici. Teneva la bocca socchiusa e respirava veloce, gli occhi lucidi puntati sulle sue mani. Rimase immobile lasciandole il suo tempo anche se ogni secondo che passava quelle dita abbattevano un mattone di quel muro di integrità e autocontrollo che si era imposto.

E’ solido… come avevo avvertito quando mi aveva abbracciato anche in passato… la sua pelle è calda come la mia… chissà cosa penserà ora… io non so niente… come può essere attratto da una come me con tutte le donne bellissime che gli girano intorno?

Masumi vide che il suo sguardo si induriva all’improvviso, chissà a cosa aveva pensato… fermò anche le mani che stavano scendendo lungo le braccia facendolo rabbrividire di piacere ma poi riprese quella strana attività esplorativa. Maya non ti rendi neanche conto di quello che mi fai… Da quando l’aveva conosciuta non aveva più avuto rapporti con altre donne, non gli erano mai interessate particolarmente ma conoscere lei e dimenticarsi del resto del mondo fu tutt’uno. La sognava, continuamente, e in quei sogni sfogava i suoi desideri più intimi e segreti che credeva non si sarebbero mai avverati.

Sette anni… le farò del male… e lo farò a me… sono io quello adulto, io dovrei dirle che… ma Maya scacciò tutti i suoi dubbi quando strisciò le mani sui suoi addominali. Espirò tutto il fiato incapace di trattenere quel sospiro di piacere e lei alzò gli occhi, grandi e spalancati.

Gli piace… oh… gli piace… così, incoraggiata dal suo sguardo cristallino e ardente lasciò scorrere le mani intorno ai suoi fianchi e lungo la schiena, abbracciandolo teneramente. mmm… che meraviglia… è caldo e solido come una colonna...

Maya… mi stai facendo impazzire… sei tutto ciò che desidera il mio cuore ma…

L’abbracciò stretta avvolgendola con le sue braccia. Sentiva il suo respiro caldo e quando le sue labbra si appoggiarono sul pettorale stentò a reprimere un sospiro di approvazione. Maya lo trattenne con un braccio ma fece scivolare la mano destra contro il fianco, fin sulla coscia e iniziò a risalire…

Non voglio che mi guardi ora… ma io voglio sapere… com’è… come sia… non riusciva neanche a respirare tanto il cuore le batteva veloce ma quando lo sentì irrigidirsi si bloccò immediatamente con un sussulto.

- Lascia che io… - ma quando provò a scostarla lei tremò.

- N-no… non mi guardare per favore… - sussurrò balbettando e la sua insicurezza insita nella supplica lo riempì di tenerezza. Si teneva stretta a lui e il fatto che fosse così curiosa di toccarlo gli fece quasi perdere la ragione.

Le prese la mano e continuando a strisciarla lentamente sul tessuto della tuta la portò fino a coprire il suo membro eretto sotto il tessuto. Maya sospirò e lui rilasciò tutta la tensione a cui si era costretto, come se quel tocco fosse una liberazione. Mi sta toccando… come brucia la sua mano nella mia… la accompagnò avanti e indietro più volte, con calma, mentre la sentiva respirare veloce e avvertiva il martellare del suo cuore.

Maya trattenne il fiato quando sentì la sua mano guidarla. Sapeva di essere ridicola ma non le interessava, tutto quello che voleva in quell’istante era toccarlo nella sua parte più intima e quando finalmente lui ci arrivò e lo sentì rigido sotto la mano, spalancò gli occhi e sospirò.

Oh… ma quanto è… non riuscì neanche a finire il pensiero tanto era eccitata e sconvolta. Masumi fece salire e scendere la sua mano e da come gliela teneva stretta capì che gli piaceva e si stava trattenendo e sorrise. Si liberò gentilmente della sua stretta e continuò da sola. Era una delle cose più incredibili che avesse mai fatto nella sua vita. Chissà cosa prova… se è sconvolto quanto me… mi ribolle il sangue, lo sento correre veloce, e l’unica cosa che avverto è il calore della sua pelle e questa incredibile voglia di toccarlo…

Masumi le passava delicatamente le mani sulla schiena più per tenerle occupate e evitare di comportarsi come un lupo con un agnello, perché era ciò che si sentiva, ogni sua fibra gridava un contatto più profondo e intimo, ma lei lo teneva completamente in sua balia con quei movimenti incerti e curiosi. La baciò sul collo aumentando il piacere di entrambi, il suo profumo lo avvolgeva come una coperta e si sentiva inebriato e insicuro come un ragazzo.

Lasciò scivolare le mani sotto la camicia passandole sul pizzo che copriva i glutei piccoli e sodi e quando la sentì spingere con la mano sulla sua erezione il sangue gli schizzò nelle vene come lava. Maya…

Risalì lungo la schiena godendo di ogni centimetro di pelle serica e liscia che le sue mani incontravano; Maya spostò la mano fino in fondo al suo membro rigido e toccò la sua parte più delicata facendolo uscire di testa. Le prese il volto con le mani e la baciò, ignorando le sue proteste imbarazzate. La lingua esigente cercò quella di lei e Maya si aggrappò ai suoi fianchi per non svenire dal piacere intenso che le stava dando quel bacio ruvido e improvviso.

I sogni che per anni l’avevano tormentato si fondevano con la realtà ma non avrebbe mai potuto immaginare che Maya potesse essere così morbida e calda e arrendevole e…

Lei gli prese una mano e la premette su un seno tenendoci sopra la propria.

Non mi importa quello che pensa! Voglio che mi tocchi e che la smetta di trattarmi come una bambola di porcellana… voglio tutto, ogni cosa, voglio capire cosa si prova, voglio sentire tutto!

Masumi sussultò ma quel gesto impaziente fu la goccia che ruppe l’argine della sua resistenza. Si staccò dal bacio, ansimante, si guardarono con occhi febbrili pieni di desiderio e in pochi secondi sbottonò la sua camicia… la MIA camicia… addosso a lei… e gliela tolse fermandosi a fissarla. Maya arrossì ma rimase immobile. Il sole alle sue spalle metteva in evidenza i contorni luminosi della sua pelle e il pizzo nero della biancheria risaltava nettamente. Era proporzionata e perfetta e ricordò immediatamente il costume che aveva indossato per Lande Dimenticate…

- Stupenda… - mormorò con voce roca e occhi ardenti che bruciavano come tizzoni.

Maya abbassò lo sguardo e fece per coprirsi con le braccia ma lui le mise una mano sotto il mento.

- Non voglio che abbassi mai lo sguardo, non l’hai mai fatto e non voglio che inizi ora… - sussurrò dolcemente, lei annuì come in trance, gli occhi spalancati.

Sono niente… niente senza di te… sono nuda e non mi importa… non so cosa fare per rendere felice un uomo come te… ma imparerò… sono brava a imparare le cose…

Masumi l’abbracciò di nuovo e lei fece altrettanto posando piccoli baci sul suo torace. L’aria era carica dei loro respiri rapidi e qualche stridio di gabbiani da fuori come unico altro rumore. Le sganciò il reggiseno lentamente ma Maya non dette segno di provare fastidio. Glielo tolse e la fece distendere chinandosi su di lei senza praticamente toccarla. Era completamente arrossita ma non aveva abba

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-Thanks, but not redo ever again a thing- You never had to go to my father ... you were crazy, as I am now that I look into your eyes and I let myself be carried away by what you want my heart for a long time ...The attracted towards him and kissed her, had since had done before that he wanted to do it again. Grabbed her by the waist and if placed astride passing hands on her back and kissing the neck calms and forgetting inhibitions. Maya is bowed posandogli hands on shoulders, all the images he saw when he watched while sleeping the flooded my mind.How can burn the skin? His every touch is like a fiery brand! I don't even recognize myself anymore, I'm not so! But with him it's always different ... I'm different ...Masumi found her lips and captured again, were yielding and participant. I marveled that his reaction felt, Maya had always been shy and reserved but with him, the way he had always had to deal with it without fear, was different. Nothing would be the same if he made love to her, everything would have taken a different shade, and knew it was like a drug, which would no longer be able to do without. You pulled up, on her knees, bringing her with him, and the Sun of dawn that seeped from the window completely flooded by shining her skin. Had flushed cheeks, shining eyes full of expectation and lips parted.Everything there was in him rationally and that had been the mainstay of his life evaporated in that moment, when looked at her. He was about to tell her that he would never be able to stop but she kissed him zittendolo and peeled off my shirt. That gesture so spontaneous and driven by lust and curiosity pushed their hearts beat wildly.Masumi leaned on his knees and slipped my shirt ... but I am doing ...The Maya observed with kidnapped, sitting on my knees too. The sun shone his light skin, pulled muscles, was high even in that position than her. Am I this? I want to touch him and I want to do it ... It's me? Just me? And him in front of me? Half of my soul ... perfect and beautiful ...A hand reached out from his hot gaze and put it over your heart sussultando and blushing. The skin was warm and smooth, approached by placing the other hand. It was the first time he saw a naked man ... half naked in reality ... and thinking about what avvampò still hadn't really ever seen.Masumi watched her attentive, was blushing but had not hesitated to touch it. Just had the hand placed on her skin had heard that shock came straight to the groin. He had to make a concerted effort not to undress her and touch her going against everything that his mind sought.E’ troppo giovane… troppo… e io sono un irresponsabile… ma Maya non gli lasciò tempo per riflettere ancora, perché fece salire le dita lievi e tremanti fino alle scapole e ne seguì la forma con gli indici. Teneva la bocca socchiusa e respirava veloce, gli occhi lucidi puntati sulle sue mani. Rimase immobile lasciandole il suo tempo anche se ogni secondo che passava quelle dita abbattevano un mattone di quel muro di integrità e autocontrollo che si era imposto.E’ solido… come avevo avvertito quando mi aveva abbracciato anche in passato… la sua pelle è calda come la mia… chissà cosa penserà ora… io non so niente… come può essere attratto da una come me con tutte le donne bellissime che gli girano intorno?Masumi vide che il suo sguardo si induriva all’improvviso, chissà a cosa aveva pensato… fermò anche le mani che stavano scendendo lungo le braccia facendolo rabbrividire di piacere ma poi riprese quella strana attività esplorativa. Maya non ti rendi neanche conto di quello che mi fai… Da quando l’aveva conosciuta non aveva più avuto rapporti con altre donne, non gli erano mai interessate particolarmente ma conoscere lei e dimenticarsi del resto del mondo fu tutt’uno. La sognava, continuamente, e in quei sogni sfogava i suoi desideri più intimi e segreti che credeva non si sarebbero mai avverati.Sette anni… le farò del male… e lo farò a me… sono io quello adulto, io dovrei dirle che… ma Maya scacciò tutti i suoi dubbi quando strisciò le mani sui suoi addominali. Espirò tutto il fiato incapace di trattenere quel sospiro di piacere e lei alzò gli occhi, grandi e spalancati.Gli piace… oh… gli piace… così, incoraggiata dal suo sguardo cristallino e ardente lasciò scorrere le mani intorno ai suoi fianchi e lungo la schiena, abbracciandolo teneramente. mmm… che meraviglia… è caldo e solido come una colonna...Maya… mi stai facendo impazzire… sei tutto ciò che desidera il mio cuore ma…L’abbracciò stretta avvolgendola con le sue braccia. Sentiva il suo respiro caldo e quando le sue labbra si appoggiarono sul pettorale stentò a reprimere un sospiro di approvazione. Maya lo trattenne con un braccio ma fece scivolare la mano destra contro il fianco, fin sulla coscia e iniziò a risalire…Non voglio che mi guardi ora… ma io voglio sapere… com’è… come sia… non riusciva neanche a respirare tanto il cuore le batteva veloce ma quando lo sentì irrigidirsi si bloccò immediatamente con un sussulto.- Lascia che io… - ma quando provò a scostarla lei tremò.- N-no… non mi guardare per favore… - sussurrò balbettando e la sua insicurezza insita nella supplica lo riempì di tenerezza. Si teneva stretta a lui e il fatto che fosse così curiosa di toccarlo gli fece quasi perdere la ragione.He took her hand and continuing to slowly strisciarla the fabric of her suit to cover his erect Member under the fabric. Maya sighed and he released all the tension that had forced, as if the touch was a liberation. He's touching me ... as it burns her hand in my ... the accompanied him back and forth several times, quietly, while the breathing fast and felt warned the hammering of her heart.Maya she held her breath when she felt his hand guiding it. He knew he was being ridiculous but she didn't care, all I wanted at that moment was touching in its most intimate and when he finally arrived and felt under hard his hand, opened his eyes and sighed.Oh ... but how ... couldn't even finish the thought was so excited and upset. Masumi did hop on and off his hand and as I clung realized that he liked and he was holding and smiled. Broke kindly to its close and continued alone. Was one of the most amazing things I had ever done in his life. Who knows how he feels ... If you upset as me ... I simmers, I feel blood running fast, and the only thing I feel is the warmth of her skin and this incredible urge to touch it.Masumi the passed hands gently on your back more to keep them occupied and avoid behaving like a wolf with a lamb, because it was what he felt, every fiber shouted a more profound and intimate, but she kept him completely in his mercy with those movements uncertain and curious. He kissed her on the neck, increasing the pleasure of both, her perfume enveloped him like a blanket and felt intoxicated and insecure as a boy.Left slip your hands under shirt passing on lace that covered the small and firm buttocks, and when he heard push with hand on his erection blood squirted in my veins like lava. Maya ... It went up along the back enjoying every centimeter of silky smooth skin that her hands met; Maya moved her hand all the way down to his hard member and touched her most delicate head out. The outlets face with her hands and kissed her, ignoring her protests embarrassed. The demanding language sought hers and Maya clung to her hips so as not to pass out from the intense pleasure she was giving that rough and sudden kiss.The dreams that for years had tormented merged with reality but could never imagine that Maya could be so warm and soft and yielding and ...She took a hand and pulled out of a breast holding above their own.I don't care what you think! I want you to touch me and stop treating me like a porcelain doll ... I want it all, everything, I want to know what it's like, I want to hear everything!Masumi leaped but impatient gesture was the straw that broke the resistance. Broke away from the Kiss, panting, looked at each other with feverish eyes full of desire and within seconds she unbuttoned his shirt my shirt ... on her. .. and I took off to fix it. Maya blushed but didn't move. The sun behind highlighted bright edges of her skin and Black Lace underwear stood out clearly. Was proportionate and perfect and immediately remembered that he had worn for Forgotten Lands ...-Beautiful ...-he muttered hoarsely and glowing eyes that burn like embers.Maya glanced and made to cover themselves with arms but he put a hand under his chin.I don't want to lower our gaze never, you never did and I won't start now ...-whispered softly, she nodded in a trance, wide-eyed.Are nothing ... nothing without you ... I'm naked and I don't care ... I don't know what to do to make a man happy like you ... but I'll learn ... I'm good at learning things.Masumi hugged her again and she did the same by laying little kisses on her chest. The air was charged of their quick breaths and a few seagulls screech from outside as the only other noise. The BRA dropped slowly but Maya did not bother sign. I took off and made her stretch bending over on her without practically touching. She was completely flushed but had abba

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Thank you very much, but never reseal more such a thing -

you would have not ever had to go to my father… six was a mad, as I am now that look in his eyes and left me drag what they want to my heart for a long time ...

THE attracted toward you and the kiss, was from when he had done before he wanted to do it again.THE man grabbed for the life and if he evaded astride the hands on the back and baciandole the neck forgetting calm and inhibitions. Maya s the'S degree she s eyebrows shot up the hands on the shoulders, all the images that he had seen in that he had watched while sleeping the first inundated the mind.

as can to burn me so the skin? His every touch and as a brand burning! I do not recognize myself even more,I am not so! But with him and always completely different… i am different ...

Masumi meeting his lips and the conquered again, by feeling it appeasing and sharer. The astonished that his reaction felt, Maya had always been shy and reserved but with him, the way it always had to deal with it without fear, was different.Nothing would have been the same if he had made love with her, everything would have taken a different shade, and knew that it would have been considered a drug, which would be more able to do less. It is pulling on, in knee, bringing it with you, and the expanses, the sun dell'alba that fell off the window, the flooded completely doing shine its skin. Had the cheeks reddened,The bright eyes full of expectation and the lips valorised.

Everything that rational there was in him, and that was the hinge of carrying his life disappeared at that moment, when the look. He was about to tell you that it is no longer managed to stop but she kissed him zittendolo and the shakeout the t-shirt.